lunedì 17 giugno 2013

Mira e il digiuno all’acqua di 10 giorni

Nota: le informazioni contenute in questo post sono da considerarsi puramente divulgative, delle curiosità da verificare. 

Per seguire il mio digiuno all'acqua di 7 giorni selezionare il link seguente:

Il mio digiuno all'acqua di 7 giorni

[Gerusalemme]  Mira, la volontaria rumena di 28 anni che è qui da otto mesi, continua stupirci. Oltre a muoversi sempre a piedi, per distanze anche di 10, 15 km, in occasione della quaresima pasquale ha fatto un digiuno totale di 10 giorni. Lei è credente, ma la scelta del periodo è stato solo un pretesto, voleva fare da tempo questa esperienza. Ieri sera era a cena da noi.

La guardavo, magra fino all’osso, e pensavo di essere di fronte ad un ennesimo problema di anoressia, invece mentre mangiamo ci descrive un mondo del quale ignoravamo l’esistenza, quello del digiuno totale per molti giorni, fatto con lo scopo principale di disintossicare il corpo da tutte le schifezze accumulate nel tempo mangiando prodotti "artificiali". Il dimagrimento è una conseguenza, il peso verrà recuperato facilmente se dopo il digiuno non si cambia in modo significativo la dieta.

Mira pesava 62 kg prima di cominciare il digiuno ed ora ne pesa 50. Sette li ha persi nei dieci giorni di digiuno e cinque nella settimana di preparazione precedente, dove si è alimentata prevalentemente con frutta e verdura in modo da rifornire al massimo i tessuti di vitamine e minerali, e nella settimana successiva, dove ha ripreso ad alimentarsi in modo lento con spremute diluite in acqua e frutta fresca. Infatti, dopo tanti giorni di inattività lo stomaco si restringe e le sue pareti si assottigliano, mangiare subito qualcosa di solido può essere molto pericoloso. Il digiuno totale può essere iniziato all’improvviso, ma deve essere interrotto lentamente. Lei non ha fatto la cosa da sola, si è fatta consigliare da altre persone che l’anno già fatto.

Guardiamo insieme in rete e scopriamo che viene considerato digiuno terapeutico l’astensione totale dal cibo, bevendo solo acqua, per un periodo che va dai 5 ai 40 giorni, oltre i quali si rischia grosso. Ci sono diversi studi su digiuni di 30 giorni sotto controllo medico, mentre di solito fino a 7 o 10 giorni possono farlo tutte le persone in salute purché abbiano avuto un minimo di preparazione.

Diversi medici sostengono che i vantaggi sono superiori agli svantaggi e molte malattie come psoriasi, artrite, emicranie, eczema, dolori allo stomaco, ecc., si riacutizzano momentaneamente per poi sparire, o almeno diminuire in modo significativo. Si nota spesso un temporaneo ritorno di disturbi legati a problemi di salute del passato.

Durante il digiuno totale si beve solo acqua pura, ovviamente non si fuma e si può svolgere una vita normale, evitando lavori particolarmente faticosi. In genere i giorni più duri sono i primi due o tre, quando per abitudine il corpo sente il bisogno di cibo e si avverte un po’ di debolezza. Dopo questo periodo la sensazione di energia e di benessere tende ad aumentare. Mira dice che in quei giorni si sentiva benissimo e soprattutto aveva moltissimo tempo in più, visto che non doveva farsi da mangiare.

Malgrado si debba bere acqua in modo normale le urine tendono a scurirsi e a ritornare chiare solo dopo che è avvenuta la disintossicazione completa dell’organismo. Le feci diminuiscono in quantità e diventano più scure perché nel tubo digerente si riversano comunque i materiali di scarto del corpo. Alcune persone non hanno mai deiezioni durante tutto il digiuno, in questo caso è consigliato l’uso di clisteri per eliminare le feci accumulate nella parte bassa dell’intestino.

Nei primi giorni di digiuno si perde fino ad un kg al giorno con una media di 5 kg nella prima settimana. Un unomo normale può perdere fino 40% del suo peso iniziale, questa deve essere considerata la soglia di pericolo e mai superata. Durante un esperimento fatto sotto controllo medico, un volontario ha digiunato per 30 giorni perdendo il 19% del suo peso.

Sono interessanti questi due siti: nel primo c’è la lezione di introduzione ad un corso di digiuno terapeutico, mentre il secondo è il sito ufficiale di un medico “digiuno terapeuta” di Roma:



Il digiuno è una pratica utilizzata da quasi tutte le religioni. 
In alto il "Buddha digiunatore" nel museo di Lahore in Pakistan

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.